FAEDISNICE
Conoscere Faedis
> FAEDIS E IL SUO TERRITORIO
> DOVE SIAMO
> COME RAGGIUNGERCI
> IL COMUNE
> RECAPITI UTILI
Faedis, è un paese di circa 1600 abitanti a ridosso delle Prealpi Giulie, collocato allo sbocco della valle del torrente Grivò, fondamentale fonte di sostentamento per lo sviluppo di questi luoghi.
Faedis, da “fagetum” bosco di faggi, fa il suo ingresso nella storia poco dopo l’anno 1000 quando il patriarca aquileiese Popone da il permesso ad Odorico di Auspergh, un nobile carinziano, di erigere un castello.
La storia di questo paese è stata fortemente caraterizzata dalla presenza di questa famiglia nobile che prese il nome di Cucagna, e dalla quale derivarono poi gli Zucco e i Freschi, l’eredità di questo passato sono oggi punti di attrazione per questo territorio che oltre alla natura in cui è immerso può vantare i resti dei castelli le ville, e anche le numerose chiesette votive.
Una visita a Faedis da la possibilità di immergersi in un ambiente che offre diverse possibilità di svago dalle camminate tra i sentieri dei boschi e colline, alla visità ai Castelli alle chiesette, insomma in una zona piuttosto piccola ci sono concentrati numerosi luoghi di interesse, che aspettano solo di essere scoperti.
FAEDIS E IL SUO
TERRITORIO
“Ai piedi delle Prealpi Giulie, in una delle valli più fertili e pittoresche del Friuli, cinta di verde e di pace, sorge Faedis.
Dallo sfondo prealpino, due brevi catene di monti, rivestiti di castagni, si diramano declinando verso il piano, ove cedono subito il posto a due ali di ridenti colli, che ondulati e morbidi si distendono giù, oltre il paese: sembrano due braccia materne protese nell’amplesso di tutta la vallata”.
Così scriveva Don Piccini nel 1934 nell’introduzione del libro sulla storia della parrocchia. Da quell’epoca ad oggi le cose sono cambiate ben poco: il paesaggio si è ammodernato, ci sono più case, strade, linee elettriche ecc.., ma le sensazioni e l’atmosfera che si respirano sono rimaste uguali.
(Nella foto sopra, Canebola e la valle del Grivò al cui sbocco sulla pianura friulana sorge Faedis)
Il comune di Faedis offre la possibilità di rilassarsi in un ambiente immerso nel verde lontano dallo stress che è diventato fedele compagno della vita moderna. Accanto a questo c’è da aggiungere il notevole patrimonio artistico, tra cui spiccano i castelli e le numerose chiesette votive che caratterizzano il paesaggio, le diverse manifestazioni organizzate soprattutto nei
mesi estivi e infine, per gli amanti, il caro buon vecchio bicchiere di vino che si può sorseggiare nelle cantine e nei locali e bar dei paesi.
Gli itinerari che possiamo suggerire sono per lo più lunghe passeggiate attraverso i vari boschi delle colline e delle montagne della zona, la cui durata è di una decina di ore al massimo. Anche gli amanti delle due ruote possono trovare percorsi interessanti a Faedis: ricordiamo la salita per Canebola, oppure per Valle o Costalunga; strade impegnative, che possono essere affrontate sia con la bicicletta da corsa che con la mountain-bike.
Utilizzando questo secondo mezzo si possono sfruttare percorsi più adatti ad essa, come alcuni sentieri e strade forestali. Le varie escursioni possono essere accompagnate da una fermata in qualche cantina a bere qualche buon bicchiere di vino o in qualche locale, dove si può trovare i sapori della buona cucina friulana e non. Particolarmente adatto a questo è l’itinerario tra le bellezze artistiche del comune, che permette di utilizzare l’auto per quasi tutto il percorso, accorciando i tempi, dando così la possibilità di qualche lunga sosta.
DOVE
SIAMO
COME
RAGGIUNGERCI
AUTOMOBILE
DA UDINE, 15-20 min., percorrendo laSP 15 (15 km)
DA CIVIDALE DEL FRIULI, 10min.,percorrendo la SR 356 direzione
DA TARCENTO, 15-20 min.,percorrendo la SR 356 direzione Cividale (15 km)
AUTOSTRADA
È consigliabile l’USCITA UDINE NORD, che grazie al collegamento alla circonvallazione nord di Udine, permette di arrivare facilmente a destinazione. Usciti dall’Autostrada proseguite in direzione Cividale-Povoletto e in 15-20 minuti arriverete a Faedis
TRASPORTO PUBBLICO
Faedis è servito da servizi di trasporto pubblico SAF, dal lunedì al sabato, che la collegano a Udine, e Cividale.
Orari dei pullman: www.saf.ud.it
TRENO
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Udine. Grazie alla vicinanza con la stazione delle corriere (usciti dalla stazione circa 100m a destra), rende possibile la prosecuzione del viaggio in pullman in modo abbastanza semplice, Orari dei pullman: www.saf.ud.it
AEREO
L’Aeroporto più vicino è quello regionale di Ronchi dei Legionari. Facilmente raggiungibile in macchina grazie agli ottimi collegamenti alla rete stradale ed autostradale regionale.
IL
COMUNE
Il territorio del comune di Faedis si sviluppa a ridosso dei colli orinetali del Friuli ed è attraversato per tutta la sua estensione dal torrente Grivo’.
A nord si erge il M.te Joanaz che domina tutta la vallata e rappresenta assieme alle malghe di Porzus, alle frazionidi Clap e Canebola luogo di passata resistenza partigiana e limite morfologico di una terra di confine. Numerose frazioni e borghi rurali sono nati e sviluppati sulle pendici di questi monti. Tali agglomerati sono collegati tra loro da strade e sentieri.
Superficie: 46,61 Kmq.
(20% pianura, 35% collina, 45% montagna)
Abitanti: 2945 (1455 M – 1490 F / 1297 fam.) gen. 2017
Confini: a N con la Slovenia e con i comuni di Taipana e Pulfero, a E con il comune di Torreano, a S con il comune di Remanzacco, a O con il comune di Povoletto e a NO con il comune di Attimis
Torrenti: Grivò di Faedis (1), Grivò di Raschiacco (2), Malina (3) h max s.l.m.: 1102 metri
FAEDIS
popolazione: 1481
altezza: 170 mt s.l.m.
Faedis è il capoluogo del comune. Sorge allo sbocco della valle del Grivò, in un luogo circondato da colline e da verde. Citato per la prima volta nel 1027, è un paese ricco di storia ed è appartenuto ai Cucagna fino al XVIII secolo. Faedis è formato da diversi borghi, posti ai due lati del torrente Grivò, che espandendosi hanno originato il paese.
CAMPEGLIO
popolazione: 771
altezza: 135 mt s.l.m.
Campeglio è la frazione più grande del comune di Faedis. La località è antica, come dimostrano i resti del castello di Soffumbergo, soggiorno estivo dei patriarchi di Aquileia. Particolarmente suggestivo è il mosaico di San Michele, presente nella chiesa parrocchiale ricostruita dopo il sisma del 1976. Il paese si estende principalmente lungo la strada che porta a Cividale.
RASCHIACCIO
popolazione: 214
altezza: 179 mt s.l.m.
Raschiacco viene menzionato per la prima volta nel 1321. Il paese si è sviluppato intorno alla chiesetta di San Martino che molti storici attribuiscono al 1200. Raschiacco è collocato a ridosso delle colline in mezzo a numerosi vigneti dai quali si ottengono vini di ottima qualità.
RONCHIS
popolazione: 159
altezza: 129 mt s.l.m.
Il ruolo di Ronchis nella storia del comune di Faedis è molto importante. Infatti dal XV sec. le sue ville, Freschi e Partistagno, diventeranno le abitazioni delle due omonime famiglie del casato dei Cucagna. La frazione è collocata sulla strada che porta a Udine e si sviluppa principalmente intorno alla piccola piazza.
CANAL DI GRIVÒ
popolazione: 103
altezza: 228 mt s.l.m.
Notizie certe sull’esistenza di Canal di Grivò si hanno solo durante il dominio dei Cucagna, ma studiando l’etimologia della parola, di chiara origine celtica, si può supporre che il paese abbia origini più antiche. Canal di Grivò sorge sulle rive del torrente omonimo nel punto in cui più si restringe la gola dei monti.
CANEBOLA
popolazione: 110
altezza: 669 mt s.l.m.
Faedis è il capoluogo del comune. Sorge allo sbocco della valle del Grivò, in un luogo circondato da colline e da verde. Citato per la prima volta nel 1027, è un paese ricco di storia ed è appartenuto ai Cucagna fino al XVIII secolo. Faedis è formato da diversi borghi, posti ai due lati del torrente Grivò, che espandendosi hanno originato il paese.
VALLE DI SOFFUMBERGO
popolazione: 13
altezza: 678 mt s.l.m.
Valle, detta anche “Balcone sul Friuli”, come tutti i paesi della zona ha origini antiche.
Durante i secoli passati è sempre appartenuta al feudo dei Soffumbergo di proprietà della Chiesa di Aquileia. Il paese si estende attorno alla chiesa di San Pietro costruita nel XVIII sec. Valle è composta per la maggior parte da edifici rustici ristrutturati, utilizzati per lo più come case di villeggiatura.
Per informazioni sulle attività a Valle: www.prolocovalledisoffumbergo.it
STREMIZ
popolazione: 29
altezza: 315 mt s.l.m.
Stremiz viene citato per la prima volta nel 1294. Il suo territorio è assoggettato alla giurisdizione dei Cucagna a partire dal XIII sec.. Il paese è formato da pochi edifici costruiti lungo le strade e attorno alla piazzetta, nella quale spicca una bella fontana del XIX sec.. In passato erano presenti quattro mulini. Oggi ne rimangono tre, vicini a due dei quali, nei pressi delle sorgenti del Grivò, c’è un ponte ad arco in pietra di origine romana.
COSTAPIANA e GRADISCHIUTTA
popolazione: 22
altezza: 389 mt s.l.m.
Costapiana è un piccolo borgo che si trova sulla strada per Canebola. E’ un abitato antico anche se è difficile stabilire precisamente le sue origini. Poco distante si trova il borgo di Gradischiutta, a 364 mt s.l.m., il cui nome significa “luogo fortificato” o “rovine di castello”. Probabilmente sorge sulle rovine di un antico fortilizio.
COLLOREDO DI SOFFUMBERGO
popolazione: 21
altezza: 273 mt s.l.m.
Colloredo viene menzionato per la prima volta nel 1501 come Villa Coloreti Soffumbergi. Il suo nome deriva dal latino e significherebbe “boschetto di noccioli”. Colloredo come i paesi vicini, lega la sua storia al castello di Soffumbergo. Oggi è un piccolo paese conosciuto soprattutto per la produzione vinicola.
COSTALUNGA
popolazione: 6
altezza: 593 mt s.l.m.
Costalunga fu citata per la prima volta nel 1353, ma si pensa che le sue origini siano più antiche, simili a quelle di Canebola. Inizialmente fu assoggettata alla giurisdizione dei Cucagna, ma poi passò sotto i Soffumbergo. E’ situata sull’altura tra le valli del Grivò, di Faedis e Raschiacco. In questi ultimi anni il paese è stato restaurato completamente, divenendo un prezioso borgo rurale.
PEDROSA
popolazione: 1
altezza: 754 mt s.l.m.
Pedrosa viene citata per la prima volta intorno alla metà del XIV sec. Questa frazione viene accomunata a Costalunga in relazione ad alcuni fatti storici riguardanti il casato dei Cucagna.
CLAP
popolazione: 4
altezza: 684 mt s.l.m.
Clap, come Canebola, ha origine probabilmente durante il periodo delle migrazioni slave. Il paese ormai è disabitato, anche se alcune delle sue case sono state restaurate dopo il terremoto del ’76 e utilizzate come dimora estiva. Questo è infatti un luogo ideale per rilassarsi a contatto con la natura.
Le principali borgate sono: Casali De Luca e Case Cos (tra Ronchis e Faedis), Borgo Scubla e Canal del Ferro di sotto e di sopra (tra Faedis e Canal di Grivò), Canale (vicino a Campeglio), Case Prà della Roggia e Case Presa (a sud di Campeglio)
RECAPITI
UTILI
FIORITTO DI FIORITTO GIANLUCA
Piazza I° maggio – FAEDIS
Riparazioni Biciclette
Tel. 0432 728010
Clicca qui, per vedere come arrivare
CARABINIERI – Stazione di Faedis
Piazza Monsignor Pelizzo, 13
Tel. 0432 728739
Clicca qui, per vedere come arrivare
UFFICIO POSTALE di FAEDIS
Piazza Mons. Pelizzo 19
Tel. 0432 728947
Clicca qui, per vedere come arrivare
C.G. Service – Stazione IP
Via Udine – FAEDIS
Autolavaggio
Tel. 0432 728603
Clicca qui, per vedere come arrivare