FAEDIS E IL SUO TERRITORIO

Ai piedi delle Prealpi Giulie, in una delle valli più fertili e pittoresche del Friuli, cinta di verde e di pace, sorge Faedis. Dallo sfondo prealpino, due brevi catene di monti, rivestiti di castagni, si diramano declinando verso il piano, ove cedono subito il posto a due ali di ridenti colli, che ondulati e morbidi si distendono giù, oltre il paese: sembrano due braccia materne protese nell’amplesso di tutta la vallata“.
Così scriveva Don Piccini nel 1934 nell’introduzione del libro sulla storia della parrocchia. Da quell’epoca ad oggi le cose sono cambiate ben poco: il paesaggio si è ammodernato, ci sono più case, strade, linee elettriche ecc.., ma le sensazioni e l’atmosfera che si respirano sono rimaste uguali. (Nella foto sopra, Canebola e la valle del Grivò al cui sbocco sulla pianura friulana sorge Faedis)

Il comune di Faedis offre la possibilità di rilassarsi in un ambiente immerso nel verde lontano dallo stress che è diventato fedele compagno della vita moderna. Accanto a questo c’è da aggiungere il notevole patrimonio artistico, tra cui spiccano i castelli e le numerose chiesette votive che caratterizzano il paesaggio, le diverse manifestazioni organizzate soprattutto nei mesi estivi e infine, per gli amanti, il caro buon vecchio bicchiere di vino che si può sorseggiare nelle cantine e nei locali e bar dei paesi.

Gli itinerari che possiamo suggerire sono per lo più lunghe passeggiate attraverso i vari boschi delle colline e delle montagne della zona, la cui durata è di una decina di ore al massimo. Anche gli amanti delle due ruote possono trovare percorsi interessanti a Faedis: ricordiamo la salita per Canebola, oppure per Valle o Costalunga; strade impegnative, che possono essere affrontate sia con la bicicletta da corsa che con la mountain-bike.
Utilizzando questo secondo mezzo si possono sfruttare percorsi più adatti ad essa, come alcuni sentieri e strade forestali. Le varie escursioni possono essere accompagnate da una fermata in qualche cantina a bere qualche buon bicchiere di vino o in qualche locale, dove si può trovare i sapori della buona cucina friulana e non. Particolarmente adatto a questo è l’itinerario tra le bellezze artistiche del comune, che permette di utilizzare l’auto per quasi tutto il percorso, accorciando i tempi, dando così la possibilità di qualche lunga sosta.